SANTI MIEI
Un’ode visiva alla memoria, all’ispirazione e alla riconoscenza
“Non esistono santi senza un passato, né peccatori senza un futuro.”
— San Francesco d’Assisi
La serie Santi Miei di Davide Cocozza è un viaggio intimo nella memoria personale e culturale dell’artista, un atto di riconoscenza verso figure che hanno lasciato un segno indelebile nella sua vita. Queste opere non rappresentano santi nel senso canonico, ma icone che hanno ispirato un cambiamento, che hanno acceso una scintilla di riflessione, di passione o di evoluzione nel suo percorso umano e artistico.
Perché “Santi Miei”?
La santificazione è un processo di elevazione simbolica. In questa serie, Cocozza sottrae le sue figure di riferimento alla dimensione ordinaria per ricollocarle in una sfera spirituale e universale, trasformandole in modelli da osservare e da cui trarre ispirazione. È una consacrazione laica, un’operazione artistica che ribalta il concetto tradizionale di santità, restituendo dignità a coloro che hanno rappresentato qualcosa di autentico, di rivoluzionario, di eterno.
Le icone della memoria e del cambiamento
Nel pantheon visivo di Santi Miei, trovano spazio personaggi di diversa estrazione: artisti, attivisti, pensatori, figure pubbliche che hanno influenzato non solo la cultura, ma anche il sentire dell’artista stesso. Ogni opera è un atto di ammirazione, ma anche una chiave per interpretare il presente attraverso le lezioni del passato.
Le immagini proposte da Cocozza non si limitano a una rappresentazione statica: le sue figure sono venerate eppure umane, solenni ma accessibili, immerse in un linguaggio pittorico che enfatizza la loro eredità simbolica.
“L’arte non riproduce ciò che è visibile, ma rende visibile ciò che non sempre lo è.”
— Paul Klee
L’arte come santuario della memoria
Con Santi Miei, Davide Cocozza costruisce un personale altare artistico dove il sacro e il profano si incontrano, dove il ricordo diventa espressione visiva, dove il passato non è mai davvero passato, ma continua a parlare, a ispirare, a spingerci verso nuovi orizzonti.
Ogni opera è una preghiera di colori e forme.
Ogni volto è un inno alla resilienza, al cambiamento, alla bellezza della conoscenza e della rivoluzione interiore.
“Un uomo non muore mai se c’è qualcuno che lo ricorda.”
— Ugo Foscolo
Attraverso questa serie, Cocozza non si limita a rendere omaggio: invita lo spettatore a riconoscere i propri “santi”, a riflettere su chi e cosa ha segnato il proprio cammino, a costruire una memoria consapevole e a lasciare un segno nel proprio tempo.









































