Fabio Bufo
(Margherita di Savoia – vive e lavora in provincia di Bari)
Fabio Bufo è un acquerellista autodidatta originario di Margherita di Savoia, terra sospesa tra mare e saline. La sua formazione artistica si è sviluppata lontano dalle accademie, attraverso l’osservazione del padre pittore: un apprendistato silenzioso fatto di gesti, colori e contemplazione.
Il suo lavoro nasce dall’intimo legame con il paesaggio pugliese, in particolare con il mare, fonte inesauribile di ispirazione. Attraverso l’acquerello, suo mezzo espressivo elettivo, Bufo esplora temi legati alla natura, alla memoria e all’identità, sviluppando un linguaggio pittorico fluido e suggestivo, dove emozione e ambiente si fondono.
Con oltre 400 opere all’attivo, espone in contesti nazionali e internazionali ed è Socio Ordinario dell’Associazione Italiana Acquerellisti (AIA). Vive in provincia di Bari con la moglie Miryam e i figli Sabino e Sofia.
Alla Biennale Maestro 2025 presenta Estinzioni Apparenti (acquerello su carta Saunders Waterford 300 g intelaiata, 70×114 cm), un’opera che riflette sulla ciclicità della natura e sulla persistenza degli elementi umani – amore, stupidità, tradizione, memoria – che si trasformano ma non scompaiono. Il paesaggio marino diventa metafora di ciò che muta senza estinguersi, mentre lo sguardo dell’osservatore è guidato verso Nord, direzione di speranza e contraddizione, evocando i conflitti che rompono la narrazione del benessere. Un lavoro lirico e lucido, che interroga il presente con la forza gentile dell’acqua e della luce.

