Lisio Ferri
Nato a Lecce l’11 agosto 1990, vive e lavora a Cavallino (LE).
Fin dall’infanzia coltiva la passione per l’arte affiancando il padre nella pratica della pittura e della scultura. Dopo il diploma al Liceo Artistico conseguito nel 2008, intraprende una ricerca personale focalizzata sulla pittura, intesa come mezzo per esprimere emozioni interiori, esperienze sociali e ricordi.
Attraverso un linguaggio visivo intimista e lirico, Ferri indaga il rapporto tra l’essere umano e la natura, cercando di restituire sulla tela una forma di equilibrio possibile, spesso evocato attraverso paesaggi reali o immaginati. La sua opera si colloca tra memoria e visione, dove il paesaggio diventa luogo di rifugio e rigenerazione.
Opera: Luoghi senza mura
Un ciclo pittorico ispirato al desiderio di riconnessione con la natura, intesa come spazio di libertà e autenticità. Le immagini, tratte da fotografie e ricordi di viaggio, restituiscono un paesaggio intimo e simbolico, una sorta di locus amoenus contemporaneo, libero da maschere sociali e temporali.
Attraverso una pittura emotiva e meditativa, Lisio Ferri propone una visione del paesaggio come rifugio interiore e invito alla riscoperta di un’armonia profonda tra uomo e ambiente.





