Sandro Farina
(Mottola, 1975 – vive e lavora in Puglia)
Sandro Farina è un fotografo e artista visivo che affianca alla sua attività fotografica una produzione scultorea di forte impatto simbolico. Dopo aver aperto il suo studio nel 1998, ha sviluppato un percorso fondato sulla sperimentazione analogica, la pratica in camera oscura e la ricerca della forma attraverso la materia. Il suo lavoro si distingue per la fusione tra tecnica, memoria e riflessione critica sul presente.
Opera: Soggiogando
(Scultura mista e fotografia – aprile 2025)
Scultura: larghezza 96 cm, altezza 47 cm, spessore 8,5 cm
Fotografia: 60×85 cm
Soggiogando è un’installazione composta da nove teste in creta, provenienti da antiche marionette dei primi del Novecento, e una testa centrale in cartapesta, recuperata da una bambola degli anni ’30. Gli elementi sono disposti all’interno di un teatrino a forma di dollaro, simbolo esplicito del sistema economico dominante. Completa l’opera un contributo fotografico che rafforza il messaggio dell’installazione.
L’opera denuncia con forza il potere corruttivo del denaro e la fragilità dei valori trasmessi alle nuove generazioni. Attraverso sguardi muti e corpi frammentati, Soggiogando parla della ferita collettiva inflitta all’infanzia e della crisi morale di una società che misura il valore umano in termini economici. È una riflessione potente e inquieta sul futuro, sulla memoria e sull’educazione come argine alla disumanizzazione.


