Vincenzo Marino
(Napoli, fine anni ’60 – vive e lavora a Genova)
Vincenzo Marino è un artista italiano contemporaneo con un linguaggio pittorico che coniuga surrealismo e impegno etico. Nato a Napoli e trasferitosi in giovane età a Genova, coltiva fin da bambino una passione profonda per il disegno, inizialmente espressa attraverso fumetti, caricature, matite e acquerelli.
Negli anni Novanta si avvicina alla grafica digitale e alla web art, ma è nei primi Duemila che, grazie all’incontro con un insegnante d’arte, riscopre la pittura a olio, che diventa il cuore della sua ricerca. Inizia così a esporre in mostre collettive e in piccole gallerie della Liguria occidentale.
Il suo linguaggio si sviluppa progressivamente in senso surreale, con una forte tensione critica verso le contraddizioni morali ed ecologiche della società contemporanea. Le sue opere, dense di simbolismo, intendono sfidare percezioni abituali e stimolare una riflessione profonda sul nostro tempo, tra inquietudine e coscienza.
Espone alla Biennale Maestro 2025 con un’opera che incarna questa visione, invitando lo spettatore a decifrare i paradossi del presente attraverso lo sguardo dell’immaginazione.