Marica Franchini
(Putignano, 1981 – vive e lavora in Puglia)
Marica Franchini è un’artista visiva diplomata all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2005. Espone sin dal 1996 in mostre collettive e personali in Italia e all’estero, tra cui Roma, Bari, Brindisi, Pescara, Rimini, Bruxelles e Saltillo (Messico). Tra le sue personali si ricordano Il colore del tempo (2012, Casamassima), Acqua, foglie e altre forme di vita (2019, San Marino), Impersistenze (2022, Rimini) e Inflatable Dreams (2024, Monopoli).
La sua ricerca artistica nasce dal dualismo tra misticismo e materialismo, e riflette sugli equilibri precari della società contemporanea. Attraverso una pittura rigorosa e attenta alle tecniche tradizionali, Franchini rielabora immagini quotidiane trasformandole in visioni sospese, malinconiche e dense di significato.
I suoi paesaggi urbani, immersi in atmosfere silenziose e rarefatte, conferiscono agli oggetti il valore di presenze divine. L’ordinario si trasfigura, rivelando l’insensato e l’inatteso, in un universo fantastico ma privo di fantasmi. La sua pittura diventa così strumento di riflessione e stupore, capace di restituire sacralità al reale.
Espone alla Biennale Maestro 2025 con un’opera che prosegue questo percorso, tra equilibrio e vertigine, realtà e sogno.